Le ferie sono finite e il momento è spesso frustrante e faticoso, così molti di noi soffrono della sindrome da rientro, a volte detta anche stress o depressione post vacanze, e che include sintomi quali umore triste, ansia, difficoltà di concentrazione, irritabilità, apatia, fatica, insonnia o alterazione del tono dell’umore.
Tutti sintomi che, con il passare del tempo, andranno via via attenuandosi fino a scomparire del tutto. Come se non bastasse, in questo ultimo scampolo d’estate il caldo non ci dà tregua, così, per molti, il rientro dalle vacanze si trasforma in un incubo.
Che fare?
Ripartire con una giusta alimentazione è fondamentale. L’estate non è ancora finita e nei nostri supermercati troviamo ancora molta della frutta e della verdura che ci ha accompagnato durante i mesi caldi: prodotti ricchi in fibre, sali minerali, vitamine e antiossidanti.
Con settembre e man mano che passa il tempo, inoltrandoci sempre di più nella stagione autunnale, troveremo nuovi e interessanti prodotti.
Tra le verdure fanno la loro comparsa: aglio, bietole, broccoli, broccolo romanesco, carote, cavolo verza, cavolo cappuccio, cavolfiore, cetrioli, cicoria, cime di rapa, cipolle, fagioli, fagiolini, fave, finocchi, frutta in guscio, funghi, indivia, lattuga, legumi secchi, melanzane, patate, peperoni, piselli, pomodori, porri, ravanelli, rucola, scalogno, sedano, sedano rapa, spinaci, taccole, zucca, zucchine.
Tra la frutta troviamo ancora per qualche settimana l’anguria, i fichi, i fichi d’india, poi ancora i frutti di bosco, limoni, melagrane, mele, meloni, pere, pesche, prugne, susine e soprattutto l’uva.